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Biologia Marina, II ciclo, Università degli Studi di Palermo

Sede: Palermo

Dipartimento: Scienze della Terra e del Mare

Lingua di erogazione del corso: Italiano

Link al corso: https://www.unipa.it/dipartimenti/distem/cds/biologiamarina2105

L’obiettivo del Corso di Laurea Magistrale in Biologia Marina è di formare laureati con una solida preparazione nella biologia marina di base ed applicata, con particolare riferimento al monitoraggio, alla gestione e alla conservazione degli ecosistemi marini e delle risorse da pesca e d’acquacoltura inseriti in un contesto di cambiamenti climatici e sostenibilità ambientale.

La durata del Corso di Laurea è di due anni. Le attività didattiche includono botanica e sistematica delle alghe marina, microbiologia marina, zoologia, geologia, statistica applicata ai sistemi ecologici, conservazione marina e gestione della fascia costiera, uso sostenibile delle risorse biologiche, ecologia marina, analisi dei sistemi ecologici.

le attività didattiche includono: laboratorio e campo, lezioni subacquee in streaming, escursioni, tirocinio professionalizzante. La tesi finali consiste nella presentazione di un progetto di ricerca che presenti dei risultati originali, svolto attraverso il ricorso a strumenti e dotazioni scientifiche (ad esempio in laboratori, anche internazionali).
Il corso di studi ha inoltre stretto una serie di accordi bilaterali Erasmus+ con Università in molti Paesi europei così da consentire la partecipazione alla mobilità studentesca internazionale in Francia, Lituania, Spagna, Portogallo.

I laureati in Biologia Marina trovano occupazione presso:
• centri di ricerca pubblici e privati;
• enti pubblici che gestiscono aree marine protette;
• enti pubblici che sovrintendono al controllo, al monitoraggio ed alla
valutazione del rischio ambientale;
• società di consulenza scientifica, di monitoraggio dell’ambiente e di
progettazione ambientale;
• enti pubblici e società di consulenza nel campo della pesca e della
gestione della fascia costiera;
• imprese di pesca e di trasformazione dei prodotti ittici;
• imprese di acquicoltura e maricoltura;
• scuole di istruzione secondario di primo e secondo grado nel rispetto
della normativa vigente;
• corsi di Dottorato di Ricerca e specializzazioni necessarie per la
carriera di ricerca e dirigenziale, sia nel pubblico che nel privato.
Il laureato magistrale può iscriversi all’Albo dell’Ordine Nazionale dei
Biologi, previo superamento di un Esame di Stato.