Comunicazione dei Beni Culturali, II ciclo, Università degli Studi di Palermo
Città: Palermo
Dipartimento: Cultura e società
Lingua di erogazione del corso: Italiano, con qualche seminario in inglese
Link al corso: https://www.unipa.it/dipartimenti/cultureesocieta/cds/comunicazionedelpatrimonioculturale2215/en/index.html
Il Master in Comunicazione dei Beni Culturali mira a formare professionisti che possiedono le competenze e le capacità tipiche degli specialisti della comunicazione e sono in grado di ideare e coordinare progetti di alto livello nel campo dei beni culturali, della redazione critica di testi e delle arti visive contemporanee.
Il corso comprende: a) attività formative specifiche in aula relative a teorie e tecniche dell’informazione e della comunicazione, semiotica, nonché materie socio-economiche, storico-politiche e cognitive, e b) attività formative differenziate volte a confrontare la scienza della comunicazione con altre scienze ( Storia dell’arte moderna e contemporanea, Studi museali e critica d’arte e restauro, Arti dello spettacolo, Cinema, Fotografia e televisione, Letteratura inglese / tedesca / araba / albanese, ecc.).
Sono stati previsti due curricula: “Cultura scritta” e “Cultura visiva“; gli studenti potranno sceglierne uno al termine del primo anno, con l’obiettivo di consolidare le conoscenze teoriche dei loro precedenti studi in Comunicazione, Lingue, Letterature, Arti visive e dello spettacolo. Gli obiettivi specifici del corso varieranno a seconda del curriculum scelto.
Il Master in Comunicazione dei Beni Culturali si propone di fornire competenze in qualità di esperto in Comunicazione dei beni culturali, le cui funzioni spaziano dalla progettazione, analisi e pianificazione di iniziative volte alla comunicazione del patrimonio culturale in senso lato, all’analisi, ideazione e realizzazione di sistemi di comunicazione integrati, con particolare enfasi sui nuovi mezzi di comunicazione. Il laureato avrà opportunità occupazionali negli ambiti della comunicazione dei beni culturali nel più ampio senso possibile (dai beni artistico / monumentali alla gastronomia e folklore), delle scienze del testo e della cultura visiva, nell’edizione critica di testi e immagini visive contemporanee. Il laureato può trovare impiego in musei pubblici e privati, istituti culturali e di ricerca, organizzazioni culturali e museali, centri culturali, biblioteche, archivi, case editrici, immagine e pubblicità, agenzie di tour operator.