“Aver visto l’Italia senza aver visto la Sicilia è non aver visto affatto l’Italia, perché la Sicilia è la chiave di tutto” (Goethe).

Messina è la porta della Sicilia. È una città antica e nobile, situata sulla punta nord-orientale dell’isola. Ha il paesaggio perfetto per chi ama il mare e la montagna, perché si trova sulla convergenza del Mar Tirreno e del Mar Ionio, con i Monti Peloritani in mezzo.
Messina è sempre stata un crocevia multiculturale e punto di incontro per la Sicilia. È la prima tappa e il punto di accoglienza per tutti coloro che hanno la fortuna di visitare o vivere in Sicilia. Qui si inizia a respirare tutta l’atmosfera della Sicilia, a vivere i suoi profumi e sapori.
La storia della Sicilia risale alla preistoria, quando ospitò popoli proto-celtici e altri gruppi, tra cui i Siculi, da cui l’isola prende il nome. Successivamente sono passati di qui Fenici, Cartaginesi, Greci, Romani, Bizantini, Musulmani, Normanni, Svevi, Aragonesi e altri che hanno lasciato la loro traccia. Un esempio del multiculturalismo intrinseco di Messina può essere visto nelle figure di “Mata e Grifone”, i leggendari fondatori di Messina uniti in una coppia interrazziale e interreligiosa. Mata era una bionda principessa cristiana siciliana sposata con un saraceno musulmano, e la leggenda volle che abbiano fondato l’attuale città di Messina e che i messinesi siano i loro discendenti.
Luogo di arte e cultura, la città ha prodotto uno degli artisti italiani più apprezzati nel campo della pittura: Giovanni Antonio di Antonio, meglio conosciuto come Antonello da Messina.
Chi ama il mare apprezzerà molto Capo Peloro sull’estrema punta settentrionale della Sicilia, la parte dell’isola più vicina all’Italia, dove si possono osservare le navi che passano sullo stretto che porta il nome della città di Messina. Gli amanti della spiaggia possono visitare molte spiagge durante l’estate, che si estende fino a novembre (!). Mortelle è una delle località preferite dai messinesi, dove si trovano numerose spiagge lungo il litorale sabbioso. I ristoranti e le pizzerie abbondano, insieme a bar e locali dove trascorrere le vostre serate. Messina può essere molto emozionante di notte per via dei numerosi bar e locali, e di altri tipi di intrattenimento che animano le serate vicino allo Stretto. E una passeggiata romantica e memorabile sul lungomare è fantastica in qualsiasi periodo dell’anno.
La Piazza del Duomo è il punto d’incontro di migliaia di giovani universitari che si riuniscono per bere qualcosa e spostarsi in altri luoghi del centro città, soprattutto nei fine settimana. Chi ama stare alzato fino a tardi troverà diversi pub e club che organizzano serate a tema con i più diversi tipi di musica da ballo, tra cui balli latinoamericani.
I buongustai apprezzano molto i piatti tipici locali che rispecchiano le radici multiculturali di Messina. La cucina da asporto è particolarmente diffusa, come anche il numero e la qualità delle pasticcerie è al vertice in Sicilia.
Messina offre molte sagre in città come in provincia, e va menzionata in particolare la Festa della Madonna Assunta che coinvolge l’intera città ogni 15 agosto.
Il Conservatorio di Messina, come anche la città, ha superato vicissitudini e turbolenze di crescita: nel 2021 esso compirà quarant’anni, ed ora è un’Istituzione moderna, aperta a tutte le tendenze culturali e musicali, e profondamente intrisa di multidiciplinarietà e apertura verso l’esterno. Esso è frequentato da studenti provenienti da tutta la Sicilia, e dal resto d’Europa.